Trattamento biologico
Nel ambulatorio ortopedico Bisturmed trattiamo patologie delle articolazioni, tendini e muscoli con diversi tipi di trattamenti biologici, tra quali:
1. Plasma ricco di piastrine (PRP)
2. Membrane Amniotiche
3. Cellule staminali
Plasma ricco di piastrine Membrane amniotiche Cellule staminali
Plasma ricco di piastrine (PRP)
Nel nostro ambulatorio si eseguono trattamenti con PRP, Plasma Ricco di Piastrine attivate prelevate dal sangue del paziente, secondo il metodo proveniente della società Svizzera RegenLab (www.regenlab.com). La terapia consiste nel prelievo in provetta del sangue del paziente, che viene successivamente centrifugato. In questo modo si ottiene la separazione dell plasma ad alta concentrazione di piastrine dalle altre cellule del sangue. Il plasma con le piastrine viene dopodiché infiltrato nella parte che si vuole trattare. L'infiltrazione può essere eseguita anche sotto il controllo degli ultrasuoni. Le piastrine che vengono iniettate si attivano nel tessuto e rilasciano i fattori di crescita che stimulano il processo di riparazione e rigenerazione tissutale. Per tale infiltrazione l'anestesia locale di solito non è necessaria. Per un trattamento completo ed efficace servono tre infiltrazioni a distanza tra 7 e 14 giorni. Dopo l'infiltrazione sono permesse normali attività lavorative e sportive. Durante il trattamento é proibita l'assunzione di farmaci anti-infiammatori o corticosteroidi. Per il trattamento dell’artrosi si trova a disposizione anche la combinazione PRP con l'acido ialuronico.
Indicazioni terapeutiche per l'uso del PRP:
- artrosi (ginocchio, caviglia, spalla)
- tendinopatia della cuffia della spalla
- tendinopatia Achillea
- tendinopatia rotulea
- epicondilite
- fascite plantare
- lesioni muscolari e legamentose
Secondo gli studi clinici, il trattamento è efficace nel 80% dei casi.
Le possibili e molto rare complicazioni sono le seguenti:
- formazione dell'ematoma al sito del prelievo del sangue
- formazione dell'ematoma e/o gonfiore dopo l'infiltrazione
- infezione al sito di infiltrazione
Membrane amniotiche
L’infiammazione delle articolazioni nei pazienti più giovani è dovuta ad infortuni o ad un eccessivo carico sportivo, mentre nei pazienti più anziani è causata da micro lesioni che si accumulano e portano ad una debole, ma continua infiammazione, la quale non consente la rigenerazione delle aree articolari superficiali della cartilagine, che così iniziano a decomporsi.
Questo tipo di infiammazione può essere ridotta sia tramite ripetute iniezioni PRP (plasma ricco di piastrine), sia, in maniera ancora più efficace, attraverso l'iniezione di membrane amniotiche micronizzate. Le membrane amniotiche circondano il feto durante la gravidanza e hanno il ruolo di proteggerle. Oltre alla protezione fisica, le membrane amniotiche contengono anche fattori di crescita che aiutano il feto a rigenerarsi in caso di lesioni della cartilagine e dell’osso sottostante.
Queste capacità delle membrane amniotiche, coinvolte nella rigenerazione dei danni al feto durante la gravidanza, vengono applicate in ortopedia con grande efficienza specie se utilizzate a medio-lungo termine poiché riducono l'infiammazione e promuovono la rigenerazione. Le membrane amniotiche vengono preparate seguendo una procedura specifica nella banca dei tessuti negli Stati Uniti, dove i donatori vengono accuratamente testati, dopodiché la membrana amniotica viene macinata e seccata con una procedura speciale. Così preparata, la membrana amniotica mantiene intatti i fattori di crescita, che dopo l'iniezione nella articolazione o noi tendini o tessuti molli sono rilasciati dai resti microscopici della membrana amniotica. In questo procedimento viene fornito un rilascio più elevato del fattore di crescita anche rispetto le iniezioni di PRP.
Le indicazioni per il trattamento con le membrane amniotiche sono le stesse del trattamento piastrinico (usura articolare, infiammazione dei tendini, danno muscolare). La procedura di iniezione è molto semplice e richiede una somministrazione. La polvere della membrana amniotica viene sciolta in soluzione salina prima della somministrazione e poi viene iniettata nell'articolazione o nei tessuti molli. Dopo l’intervento si consiglia un riposo di qualche giorno e dopo qualche settimana si possono riprendere le attività fisiche e sportive.
Cellule staminali
Per il momento, le cellule staminali sono utilizzate esclusivamente nel trattamento delle articolazioni e non sono raccomandate per il trattamento dei tessuti molli (tendini o muscoli). La terapia con cellule staminali viene usata nei seguenti casi:
- nel trattamento delle lesioni della cartilagine dei pazienti più giovani, riducendo l’infiammazione e accelerando la rigenerazione naturale
- le cellule staminali molto efficaci nella fase iniziale dell’artrosi, dove fermano l'infiammazione e la progressione dell'artrosi e stabiliscono le condizioni appropriate per una rigenerazione limitata;
- nell’artrosi avanzata, invece, la terapia può ritardare la necessità di sostituzione chirurgica (artroplastica) della decisione per diversi anni.
Le cellule staminali mesenchimali in ortopedia, in particolare per quanto riguarda le articolazioni, migliorano notevolmente le prestazioni del paziente. Esse possono essere prelevate e isolate sia dal midollo osseo sia dal tessuto adiposo (del grasso). Oltre alla riduzione a lungo termine dell’infiammazione raggiunta dal rilascio attivo di fattori di crescita delle cellule staminali (con gli altri metodi di trattamento biologico vengono erogati solamente i soli fattori di crescita), le cellule staminali sono anche in grado di differenziarsi in osso, tessuto cartilagineo o tendinoso, funzionando anche attraverso la stimolazione del tessuto circostante per la rigenerazione. Le cellule staminali sono tipicamente iniettate una volta sola, il che dovrebbe essere sufficiente per diversi anni di sollievo dai sintomi, ma nel caso di un successivo deterioramento si possono riapplicare. Il prelievo delle cellule staminali avviene in anestesia locale e, se necessario, in sedazione. Le cellule staminali vengono prelevate tramite minima incisione e aspirazione dall’osso pelvico o della tibia o del tessuto adiposo della zona addominale (liposuzione limitata del grasso). L'aspirato viene centrifugato e iniettato sterilmente nell'articolazione. L’intervento non è doloroso. Viene eseguito in ambulatorio in sala chirurgica ortopedica. Dopo l'applicazione, si consiglia qualche giorno di riposo e dopo qualche settimana si possono riprendere le attività fisiche e sportive.
Effettuiamo il trattamento in ambulatorio presso la clinica ortopedica Medicina MD a Lubiana, in collaborazione con la dita Educell.